El 28 per febbraio (28F) è il Giorno dell'Andalusia ed una data di grande significato che segna la commemorazione dello storico referendum del 1980 che concesse piena autonomia alla nostra comunità.
Questa giornata simboleggia non solo l'identità e l'orgoglio regionale, ma anche un omaggio alle manifestazioni autonomiste del 4 dicembre 1977, tappe fondamentali nel cammino verso l'autonomia.
Come si celebra la Giornata dell'Andalusia
Nei paesi e nelle città dell'Andalusia è consuetudine decorare balconi e finestre con la bandiera dell'Andalusia sulle sbarre e sui ganci. Sono anche celebrati Gare di patio andaluso e nelle scuole e negli istituti cantano e suonano al suono del flauto inno dell'Andalusia. Le scuole e i centri studi si preparano in anticipo per il 28 febbraio, programmando attività per commemorare questo giorno speciale che è festa in tutte le città andaluse. È tradizione mangiare il pane con olio d'oliva e zucchero nei paesi e nelle città e soprattutto nelle scuole.
Attività giornaliere dell'Andalusia 2024
Elenco delle attività in ordine alfabetico, in alcuni comuni della Comunità andalusa in occasione dell'Andalusia Day 2024:
- atarfe (Bomba a mano). Celebrazione dei rejones ispano-portoghesi per la Giornata dell'Andalusia ad Atarfe.
- Due sorelle. Concerto dell'Andalusia Day dell'Orchestra Musiziergemeinschatft del Mozarteum di Salisburgo. 23 febbraio alle 21:00
- Córdoba. L'Orchestra di Córdoba esegue il Concerto Straordinario della Giornata dell'Andalusia presso il Gran Teatro di Cordoba giovedì 29 febbraio.
- Écija (Siviglia). L'arena della cittadina sivigliana di Écija inaugurerà la sua stagione programmando un festival di corrida mercoledì prossimo, 28 febbraio, Giornata dell'Andalusia, a partire dalle 16.
- El Burgo (Málaga). Festa dedicata alla zuppa dei sette rami.
- Granada. Così canta e balla Granada nel Giorno dell'Andalusia. 27 febbraio 20:30 Auditorium Comunale La Chumbera, Sacromonte.
- Los Barrios (Cadice). Los Barrios ospiterà le XI Giornate Culturali Andaluse dal 3 al 28 febbraio con un programma ricco di attività, il cui evento centrale sarà celebrato l'Andalusia Day con la consegna di premi a residenti, enti e gruppi del comune presso l'Hotel Montera .
- Andalusia Casa di Minorca (Isole Baleari). Il 28 febbraio la programmazione invernale del Teatro Principal si chiuderà con danze, colori e musica.
L'evento prevede l'esibizione della Scuola di Ballo Casa de Andalucía (diretta da Laia Costa, in collaborazione con Dolores Herrada), con interventi accompagnati da diversi artisti ospiti. Inoltre si terrà anche il XVI Concorso di Poesia e Prosa, e nel corso della serata saranno previste menzioni speciali; e, per finire, arriverà uno dei momenti più importanti della serata: la consegna del Premio Andaluso dell'anno.
Gare popolari in occasione della Giornata dell'Andalusia: Chipiona (Cadice), Tarifa (Cadice), VIII Corsa Carchuna Calahonda (Granada), XXXI Corsa dell'Andalusia Archidona (Malaga).
L'inno dell'Andalusia
El Inno dell'Andalusia è una composizione musicale i cui testi sono stati scritti da Blas Infante, considerato il padre della patria andalusa, nel 1933 e ufficializzato nel 1982. Fu pubblicato in un dittico dalla Giunta Liberalista dell'Andalusia nel 1933, con il testo e la partitura dell'inno.
La melodia è tratta dall'inno Santo Dio, che veniva cantato dai bambini delle Scuole Pie andaluse e dai braccianti delle Cantilla, Alosno (a Huelva, dove Infante lo trascrisse) e il bacino del Guadalquivir. Blas Infante scrisse i testi nel gennaio 1933. José Castillo y Díaz fornì una trascrizione per voce e pianoforte e un'altra per banda.
Nel 1933 la Giunta Liberalista dell'Andalusia pubblicò un dittico con il testo e la partitura dell'inno che fu eseguito dalla Banda Municipale di Siviglia, sotto la direzione di José Castillo, in un concerto tenutosi nell'Alameda de Hércules il 10 luglio 1936. . .
Inno dell'Andalusia eseguito il 28 febbraio 2023 da David Bisbal, chiudendo la cerimonia delle Medaglie Andaluse al Teatro de la Maestranza, con uno stile particolare e melodico.
Testo dell'inno dell'Andalusia
La bandiera biancoverde
ritorna, dopo secoli di guerra,
per dire pace e speranza,
sotto il sole della nostra terra.
Andalusi, alzatevi!
Chiedete terra e libertà!
Lascia che l’Andalusia sia libera,
Spagna e umanità!
Noi andalusi lo vogliamo
tornare a quello che eravamo
uomini di luce, che agli uomini,
Abbiamo dato loro l'anima degli uomini.
Andalusi, alzatevi!
Chiedete terra e libertà!
Lascia che l’Andalusia sia libera,
Spagna e umanità!
Giorno della bandiera dell'Andalusia
Nel 2022 si è aggiunta una nuova dimensione a queste celebrazioni con l'istituzione del Giorno della bandiera dell'Andalusia, il 4 dicembre, rafforzando ulteriormente il sentimento di appartenenza e l'identità culturale degli andalusi. L'Andalusia Day è diventato un giorno di riflessione, celebrazione e affermazione dell'identità andalusa all'interno del mosaico culturale e politico della Spagna.
Durante l'Andalusia Day, è consuetudine che i balconi e gli spazi pubblici dei paesi e delle città siano vestiti con i colori della bandiera andalusa. Le attività culturali, come concerti, mostre d'arte ed eventi folcloristici, riempiono le strade e le istituzioni pubbliche e alcune attività commerciali solitamente chiudono in questa data. Le scuole e gli istituti svolgono un ruolo cruciale, organizzando attività didattiche e culturali, dove sono protagonisti l'inno dell'Andalusia e il sapore del pane con olio e zucchero.
Gli eventi educativi si concentrano sull'insegnamento agli studenti della storia e della cultura dell'Andalusia. Il muffin di Antequerano viene gustato con olio e zucchero, e gli studenti sono invitati a indossare i tipici costumi andalusi, come l'abito flamenco e l'abito corto andaluso, che riflettono la ricchezza culturale della comunità autonoma.
Consegna delle Medaglie dell'Andalusia
La celebrazione comprende anche riconoscimenti ufficiali, come la consegna delle Medaglie dell'Andalusia da parte del governo regionale e la designazione dei figli prediletti dell'Andalusia, esemplificata nel 2014 con il riconoscimento di Miguel Rios. L'innalzamento della bandiera nel Parlamento andaluso È un momento emblematico, che simboleggia l'autonomia e l'unità della comunità.
Pertanto, il 28 febbraio, Giornata andalusa, è un'espressione della diversità e della ricchezza culturale dell'Andalusia, una giornata per partecipare attivamente, celebrare la gastronomia andalusa e ricordare l'importanza dell'autonomia e dell'identità andalusa. Questa giornata rappresenta un’opportunità per i cittadini di esprimere il proprio senso di appartenenza e celebrare il proprio patrimonio culturale.
Distinzioni onorarie dell'Andalusia
Il sistema di distinzioni onorarie nella Comunità Autonoma dell'Andalusia, istituito dal Decreto 602/2019 del 3 dicembre, riconosce le persone fisiche, giuridiche, gruppi o entità che hanno contribuito eccezionalmente a beneficio dell'Andalusia. Queste distinzioni includono il titolo di Figlio Prediletto dell'Andalusia, la Medaglia dell'Andalusia e la Bandiera dell'Andalusia, ciascuno con categorie e criteri specifici.
Il titolo di Figlio Prediletto dell'Andalusia è la più alta onorificenza della Junta de Andalucía, assegnato a persone per i loro successi in settori quali la cultura, la scienza, il sociale, la politica o l'economia, che hanno avuto un impatto significativo sulla regione. D'altra parte, la Medaglia dell'Andalusia riconosce contributi eccezionali in diverse categorie, come Scienze Sociali e Letteratura, Arti, Sport, tra le altre. La Medaglia Manuel Clavero Arévalo dell'Andalusia è una categoria speciale che premia le carriere eccezionali nella difesa e nella promozione dell'Andalusia.
Inoltre, la distinzione onoraria Bandiera dell'Andalusia, assegnata a livello provinciale, riconosce meriti eccezionali realizzati a beneficio di ciascuna provincia dell'Andalusia, anche in varie categorie.
La Junta de Andalucía mantiene un registro chiamato Libro d'Onore dell'Andalusia, dove sono registrate persone o entità illustri. Questo libro è diviso in tre sezioni: Figlio prediletto, Medaglia dell'Andalusia e Bandiera dell'Andalusia e fornisce informazioni dettagliate su ciascun riconoscimento assegnato.
Per quanto riguarda i retroscena, il titolo di Figlio Prediletto è stato creato nel 1983 per riconoscere pubblicamente meriti eccezionali nei confronti dell'Andalusia. Le Medaglie dell'Andalusia, istituite nel 1985, inizialmente avevano le categorie Oro e Argento, con un limite annuale di medaglie. Tuttavia, questo limite è stato successivamente eliminato e, nel 1998, è stato consolidato in un'unica categoria, la Medaglia dell'Andalusia, con un limite massimo di dieci premi annuali.
Questi riconoscimenti, assegnati ogni anno, riflettono la ricca diversità e l'eccezionale impegno di individui ed entità nei confronti della Comunità Autonoma dell'Andalusia.
Figli prediletti dell'Andalusia
Dal 1983, l'Andalusia ha nominato diverse persone importanti come Bambini preferiti, riconoscendo i loro contributi eccezionali in diversi campi. Questa distinzione è stata assegnata ogni anno, tranne nel 1986 e nel 1997, quando non è stato assegnato alcun titolo.
Tra i nominati nel corso degli anni figurano scrittori come Rafael Alberti Merello, Vicente Aleixandre e Jorge Guillén Álvarez (1983), politici e artisti come Antonio Banderas (2013) e musicisti come Alejandro Sanz e Manuel Alejandro (2022). Nel 2023, fiori di lola (postumo) e David Bisbal furono i vincitori.
L'elenco completo dei Figli Prediletti dell'Andalusia dal 1983 ad oggi comprende personalità di varie discipline, riflettendo la ricca diversità culturale e professionale dell'Andalusia.[/vc_column_text][vc_column_text]Elenco completo dei figli prediletti dell'Andalusia:
Anno | Persona | Professione | Provincia | Decreto |
1983 | Antonio Cruz García 'Antonio Mairena' (postumo) | Cantaor | Sevilla | Decreto BOJA |
1983 | Raffaele Alberti Merello | Scrittore | Cadice | Decreto BOJA |
1983 | Vicente Aleixandre Merlo | Scrittore | Sevilla | Decreto BOJA |
1983 | Jorge Guillén Alvarez | Scrittore | Malaga | Decreto BOJA |
1983 | Andrés Segovia | chitarrista | Jaén | Decreto BOJA |
1983 | Ramon Carande e Thovar | Storico ed economista | Sevilla | Decreto BOJA |
1984 | Juan Álvarez Ossorio y Barrau | Politico andaluso | Sevilla | Decreto BOJA |
1985 | Rafael Escudero Rodríguez | Avvocato e politico | Sevilla | Decreto BOJA |
1985 | María Zambrano Alarcón | scrittore | Malaga | Decreto BOJA |
1985 | Antonio Gala Velasco | Scrittore | Córdoba | Decreto BOJA |
1985 | Carlos Castiglia del Pino | Psichiatra | Cadice | Decreto BOJA |
1985 | Antonio Domínguez Ortiz | Storico | Sevilla | Decreto BOJA |
1986 | Non è stato assegnato alcun titolo di "Figli prediletti dell'Andalusia". | |||
1987 | Manuel Andujar Muñoz | Scrittore | Jaén | Decreto BOJA |
1987 | Juan de Mata Carriazo | Storico e archeologo | Jaén | Decreto BOJA |
1987 | José Antonio Valverde Gómez | Biologo | Huelva | Decreto BOJA |
1988 | Emilio García Gómez | Storico e arabista | Jaén | Decreto BOJA |
1988 | José Manuel Rodríguez Delgado | Medico neurofisiologo | Malaga | Decreto BOJA |
1988 | Pablo Garcia Baena | Poeta | Córdoba | Decreto BOJA |
1988 | Manuel Castillo Navarro | Compositore e pianista | Sevilla | Decreto BOJA |
1988 | Manuel Rivera Hernández | Pittore | Granada | Decreto BOJA |
1989 | Rafael Montesinos Martinez | Poeta | Sevilla | Decreto BOJA |
1989 | José Caballero Muñoz – Caballero | Pittore | Huelva | Decreto BOJA |
1989 | Luis Rosales-Camacho | Poeta | Granada | Decreto BOJA |
1990 | Javier Benjumea Puigcerver | uomo d'affari | Sevilla | Decreto BOJA |
1990 | Dolores Jiménez Alcántara, 'Ragazza di Puebla' | Cantante | Sevilla | Decreto BOJA |
1990 | Francisco Ayala e Garcia Duarte | Saggista | Granada | Decreto BOJA |
1991 | José Rodríguez de la Borbolla y Camoyán | Avvocato e politico | Sevilla | Decreto BOJA |
1991 | Emilio Lemos Ortega (Postumo) | Politico andaluso | Córdoba | Decreto BOJA |
1992 | José Antonio Muñoz Rojas | Poeta | Malaga | Decreto BOJA |
1993 | Manuel Losada Villasante | scientifico | Sevilla | Decreto BOJA |
1994 | María de las Mercedes de Borbón y Orleans | Infanta di Spagna e Principessa delle Due Sicilie | Sevilla | Decreto BOJA |
1995 | Miguel Rodríguez – Piñero Bravo – Ferrer | Presidente della Corte Costituzionale | Sevilla | Decreto BOJA |
1996 | Josè Manuel Caballero Bonald | Poeta e saggista | Cadice | Decreto BOJA |
1997 | Non è stato assegnato alcun titolo di "Figli prediletti dell'Andalusia". | |||
1998 | Felipe González Marquez | Avvocato e politico, ex presidente del Governo | Sevilla | Decreto BOJA |
1999 | Manuel Clavero Arevalo | Avvocato e politico | Sevilla | Decreto BOJA |
2000 | Carlos Amigo Vallejo | Cardinale e arcivescovo emerito di Siviglia | Sevilla | Decreto BOJA |
2001 | Pedro Cruz Villalon | Presidente della Corte Costituzionale | Sevilla | Decreto BOJA |
2001 | José Carlos Cano Fernández, 'Carlos Cano' (postumo) | Cantautore | Granada | Decreto BOJA |
2002 | Manuel Jiménez de Parga y Cabrera | Presidente della Corte Costituzionale | Granada | Decreto BOJA |
2003 | Christine Ruiz-Picasso | Presidente Onorario della Fondazione Museo Picasso di Malaga. Lascito Paul, Christine e Bernard Ruiz-Picasso. |
Malaga | Decreto BOJA |
2003 | Emilio Lledó Inigo | Filosofo e filologo | Sevilla | Decreto BOJA |
2004 | Leopoldo Urrutia de Luis | Poeta | Córdoba | Decreto BOJA |
2004 | Francisco Márquez Villanueva | Professore dell'Università di Harvard | Sevilla | Decreto BOJA |
2005 | María Victoria Atencia García | Poetessa | Malaga | Decreto BOJA |
2005 | Julia Uceda Valiente | Poetessa | Sevilla | Decreto BOJA |
2006 | Carlos Edmundo de Ory e Dominguez de Alcahúd | Poeta | Cadice | Decreto BOJA |
2006 | María del Rosario Cayetana Fitz-James Stuart y Silva | Duchessa d'Alba | Sevilla | Decreto BOJA |
2007 | Jose Saramago | Scrittore | Granada | Decreto BOJA |
2008 | Federico Mayor Zaragoza | Ex direttore generale dell'UNESCO | Granada | Decreto BOJA |
2009 | Juan Antonio Carrillo Salcedo | Esperto in diritto internazionale | Sevilla | Decreto BOJA |
2010 | Francisca Diaz Torres | Imprenditrice | Almería | Decreto BOJA |
2010 | Augusto Méndez de Lugo e López de Ayala | Magistrato, ex presidente della Corte Superiore di Giustizia dell'Andalusia | Granada | Decreto BOJA |
2011 | Juana Dominguez Manso, Juana de Aizpuru | Proprietario della galleria | Sevilla | Decreto BOJA |
2011 | Alfonso Guerra Gonzalez | politico | Sevilla | Decreto BOJA |
2012 | Luis Rodríguez Gordillo | Pittore | Sevilla | Decreto BOJA |
2012 | Josefina Molina Reig | Regista | Córdoba | Decreto BOJA |
2013 | Manuel José García Caparrós (postumo) | Sindacalista | Malaga | Decreto BOJA |
2013 | Carmen Laffón de la Escosura | Pittore e scultore | Sevilla | Decreto BOJA |
2013 | José Antonio Domínguez Banderas, 'Antonio Banderas' | Attore | Malaga | Decreto BOJA |
2014 | Campagna di Miguel Ríos | Cantante | Granada | Decreto BOJA |
2015 | Alberto Rodríguez Librero | Regista | Sevilla | Decreto BOJA |
2016 | Joaquín Ramón Martínez Sabina | Compositore e cantante | Jaén | Decreto BOJA |
2016 | Angelo Salvatierra Velázquez | Dottore e chirurgo | Cadice | Decreto BOJA |
2017 | Mary Galiana | actriz | Sevilla | Decreto BOJA |
2017 | Luis Garcia Montero | Poeta e critico | Granada | Decreto BOJA |
2018 | José Luis Gómez Garcia | Attore e regista teatrale | Huelva | Decreto BOJA |
2018 | Guillermo Antiñolo Gil | Medico, professore universitario e ricercatore | Granada | Decreto BOJA |
2019 | Francisco Martinez-Cosentino Justo | Imprenditore e imprenditore | Almería | Decreto BOJA |
2019 | José Luis García Palacios (postumo) | Imprenditore, riferimento nel mondo agricolo andaluso e architetto dell'attuale Caja Rural del Sur | Huelva | Decreto BOJA |
2020 | Francisco Romero López, Curro Romero | Torero | Sevilla | Decreto BOJA |
2020 | Antonio Burgos Belinchón | Giornalista e scrittore | Sevilla | Decreto BOJA |
2021 | Rafael Martos Sánchez'Raffaello' | Cantante e attore | Jaén | Decreto BOJA |
2022 | Alejandro Sanchez Pizarro, 'Alejandro Sanz' | Cantante | Cadice | Decreto BOJA |
2022 | Manuel Álvarez-Beigbeder Pérez, 'Manuel Alejandro' | Compositore, arrangiatore, produttore e cantante | Cadice | Decreto BOJA |
2023 | Dolores Flores Ruiz, 'fiori di lola' | Artista | Cadice | Decreto BOJA |
2023 | David Bisbal Ferré | Cantante | Almería | Decreto BOJA |
Domande frequenti sull'Andalusia Day
Il comune più abitato dell'Andalusia è Siviglia, capoluogo della comunità autonoma. Nel 2024, la popolazione di Siviglia è stimata in 700,513 abitanti, secondo i dati forniti dalla World Population Review. Questa cifra riflette la popolazione della città stessa, senza contare la sua area metropolitana.
La Giornata dell'Andalusia si celebra il 28 febbraio e commemora il giorno del referendum su iniziativa del processo autonomo dell'Andalusia del 1980 che diede piena autonomia alla comunità andalusa. Il referendum del 28 febbraio avvenne dopo le grandi manifestazioni autonomiste del 4 dicembre 1977.
La bandiera dell'Andalusia si chiama “Arbonaida”. Il suo creatore fu Blas Infante, considerato il padre della patria andalusa. Questa parola deriva dall'arabo andaluso “albulaida”, diminutivo di “balad”, il cui significato è “la mia terra” o “il mio paese”. Questo simbolo simboleggia la patria di tutti gli andalusi.
Il motto del Centro Andaluso: "L'Andalusia per se stessa, per la Spagna e l'Umanità".
La figura di Eracle è mitologicamente legata all'Andalusia. La leggenda narra che Ercole si recò nell'isola di Erythea, ora tra Cadice e San Fernando, e che per ricordare quell'“opera” furono erette le due colonne con il suo nome e che separano l'Africa e l'Europa, i limiti del mondo fino ad allora conosciuto .
Il 4 dicembre 1977, circa due milioni di persone scesero per la prima volta in piazza per reclamare lo Statuto di Autonomia dell'Andalusia. I cittadini delle otto province andaluse sono scesi in piazza in massa per protestare con lo slogan “Libertà, amnistia e statuto di autonomia”.
L'Andalusia Day si celebra il 28 febbraio di ogni anno. In questa festa è tradizione osservare come le bandiere bianche e verdi decorano i balconi delle case dei paesi e delle città della comunità ed i bambini mangiano il pane con olio e zucchero.
All'inizio Hispania Ulterior corrispondeva grosso modo all'attuale Andalusia, anche se in seguito vi furono altre divisioni amministrative, diventando nota come Bética. Altre province romane con territori dell'attuale Andalusia erano Lusitania e Cartaginensis.
Heinz Halm propone che "al-Andalus" sia l'arabizzazione dell'espressione gotica Landa-hlauts, un sostantivo composto dai termini landa (terra) e hlauts (lotto) e che significa "terre di sorte".
Il primo documento in cui compare la parola al-Andalus è sulle monete bilingui, in latino e arabo, coniate dalle autorità musulmane nei primi anni della conquista della Spagna.
La capitale dell'Andalusia è Siviglia. Città nota per la sua ricca storia, l'imponente architettura e la vivace cultura. Siviglia è da secoli un importante centro culturale ed economico della regione dell'Andalusia.
L'Andalusia è la comunità più grande della Spagna per popolazione e la seconda per superficie. È divisa in otto province che sono, in ordine alfabetico: Almería, Cadice, Córdoba, Granada, Huelva, Jaén, Málaga e
Sevilla.
Secondo i dati dell'Istituto Nazionale di Statistica (INE), al 1° gennaio 2023 la popolazione dell'Andalusia ammontava a 8.584.147 abitanti. Questi dati sono i più recenti disponibili e riflettono un aumento della popolazione della comunità autonoma rispetto agli anni precedenti.
L'origine della parola Andalusia
L'origine della parola "Andalusia" si trova nell'epoca della dominazione musulmana nella penisola iberica. Deriva dal termine arabo "Al-Andalus", come i musulmani chiamavano le terre peninsulari sotto il loro controllo, che nella loro massima estensione coprivano quasi tutta la penisola iberica.
Il termine "Al-Andalus" si è evoluto nel tempo e nei cambiamenti linguistici, adattandosi alle lingue romanze della penisola, in particolare allo spagnolo. Così, "Al-Andalus" divenne "Andalusia".
Esistono varie teorie sull'origine più remota di "Al-Andalus". Alcuni storici suggeriscono che potrebbe derivare da un nome vandalico, riferito ad una delle tribù germaniche che si stabilirono nella penisola. Altri suggeriscono che potrebbe avere radici in termini preromani o romani. Tuttavia la teoria più accreditata è quella della sua origine araba.
Altri giorni importanti in Andalusia
28-02-1980: Referendum per l'autonomia andalusa. Referendum storico in cui l'Andalusia votò a favore della sua autonomia, segnando una pietra miliare nella sua storia politica e sociale.
20-04-1992: Inaugurazione dell'Expo 92 a Siviglia. 1992 Esposizione Universale di Siviglia, un evento cruciale nella storia moderna dell'Andalusia, promuovendone lo sviluppo e la visibilità internazionale.
14-10-2004: Inaugurazione della metropolitana di Siviglia. L'apertura della metropolitana di Siviglia, il primo sistema metropolitano dell'Andalusia, significa un grande progresso nelle infrastrutture e nei trasporti urbani.
04-03-2007: Elezioni al Parlamento dell'Andalusia. Elezioni regionali significative per lo sviluppo politico e democratico dell'Andalusia, che riflettono la sua maturità istituzionale.
05-05-2011: Inaugurazione del Museo della Costituzione del 1812. Inaugurazione a Cadice del Museo della Costituzione del 1812, che evidenzia l'importanza storica dell'Andalusia nella formazione del moderno Stato spagnolo.
25-09-2013: Fondazione dell'Orchestra Filarmonica di Malaga. Creazione dell'Orchestra Filarmonica di Malaga, arricchendo il patrimonio culturale e musicale dell'Andalusia.
29-01-2016: Inaugurazione del Centro Pompidou a Malaga. Inaugurazione della sede del Centro Pompidou a Malaga, il primo centro fuori dalla Francia, che segna una pietra miliare culturale in Andalusia.
19-06-2018: Investitura di Juanma Moreno. Juanma Moreno presta giuramento come presidente della Junta de Andalucía, evidenziando un cambiamento politico rilevante nella regione.
15-04-2019: Celebrazione del Centenario della Fiera del Libro di Siviglia. Centenario della Fiera del Libro di Siviglia, che celebra la tradizione letteraria e culturale dell'Andalusia.
17-07-2021: Inaugurazione del Museo di Belle Arti di Granada. Apertura del Museo di Belle Arti di Granada, che mette in risalto la ricchezza artistica e il patrimonio storico dell'Andalusia.