• Il presidente del PP di Malaga presenta Teodoro García Egea all'Europa Press Breakfast e sostiene che il modello andaluso può essere esportato in Spagna
Il presidente del Partito popolare di Malaga, Elías Bendodo, ha affermato oggi che l'attuale momento politico richiede nuove maggioranze e ha difeso che il modello andaluso può essere esportato nel resto della Spagna. Inoltre, ha precisato di ritenere "essenziale" affrontare le sfide che ci attendono e le "minacce" esistenti come il movimento indipendentista o una nuova recessione economica.

Bendodo ha presentato il segretario generale del PP, Teodoro García Egea, intervenuto a Europa Press Information Breakfasts, e in quel forum ha sottolineato i "buoni risultati" che ha già dato la dirigenza del nuovo Esecutivo andaluso. Ha posto l'accento, in particolare, sulla "rivoluzione fiscale" approvata martedì scorso dal Consiglio direttivo.

Il leader popolare ha evidenziato l'importanza di alleggerire il pesante carico fiscale a carico degli andalusi con la promessa pratica abolizione dell'imposta sulle successioni e sulle donazioni; l'abbassamento della sezione regionale dell'Irpef, nonché dell'imposta sui Trasferimenti Patrimoniali e sugli Atti Giuridici Documentati.

L'obiettivo di questa potatura fiscale è duplice: da un lato, porre fine alla discriminazione subita dagli andalusi rispetto alle altre comunità autonome e, dall'altro, rilanciare l'economia, fornendo più liquidità alle famiglie, alle imprese e agli imprenditori. si traducono in maggiori consumi e investimenti e, di conseguenza, in creazione di posti di lavoro.

Allo stesso modo, ha sottolineato che, in meno di tre mesi, sono state promosse più di 140 iniziative e che il Governo del cambiamento sta "mettendo ordine nelle politiche sociali", alludendo ai piani choc messi in atto per decongestionare le liste in attesa in Sanità e dipendenza.

A quel punto, Bendodo ha ricordato che un importo di oltre cento milioni di euro sarà destinato a piani separati per porre fine all'attesa di chi attendeva un intervento o una consulenza, in alcuni casi da più di un anno, o un aiuto per assistere un familiare a carico.

Il consigliere andaluso ha anche delineato altre misure promosse dal Consiglio direttivo come la progressiva universalizzazione dell'istruzione gratuita da 0 a 3 anni per facilitare la conciliazione tra lavoro e famiglia o i primi passi per ridurre gli ostacoli burocratici in diversi ambiti e realizzare un'Amministrazione più piccola, più agile e più efficiente.

"Stiamo generando fiducia per attrarre investimenti e ricchezza in Andalusia che contribuiranno a porre fine al dramma della disoccupazione", ha affermato Bendodo, aggiungendo che il fatto che le misure di rigenerazione democratica siano state attuate "dal primo giorno" contribuirà a questo perché il L'esecutivo andaluso crede in loro e perché questo è ciò che la società attuale richiede.