Più di 100 professionisti sono formati nell'attenzione e nell'individuazione della violenza di genere nei minori, un'azione che fa parte del piano di formazione continua del Istituto andaluso per le donne, tenutasi a Cadice, Jaén e Málaga
Il ruolo essenziale della formazione nella lotta contro la violenza di genere nei minori in Andalusia
Nel mese di aprile, più di un centinaio di professionisti In Andalusia Hanno ricevuto una formazione fondamentale per affrontare una delle sfide più urgenti della nostra società: la violenza di genere in adolescenza. In uno sforzo congiunto di Cadice, Jaén e Málaga, il piano di formazione continua del Istituto andaluso per le donne (IAM) si è concentrata nel fornire strumenti a coloro che lavorano a stretto contatto con donne e adolescenti, compreso il personale dei centri femminili provinciali e comunali e professionisti di varie discipline a diretto contatto con questo problema.
La formazione, che si è distinta per il suo approccio globale, ha affrontato temi essenziali come l'individuazione e la prima accoglienza dei minori vittime di violenza di genere, nonché l'accompagnamento delle ragazze e delle loro famiglie. Durante le sessioni di lavoro sono stati evidenziati anche il coordinamento e la gestione congiunta del rischio, rivelando la necessità di un approccio collettivo e coordinato per affrontare questa sfida.
I corsi sono stati tenuti da professionisti del Programma di Assistenza Psicologica IAM per donne minorenni vittime di violenza di genere. Questo team ha condiviso concetti generali e caratteristiche particolari della violenza sessista nei giovani, fornendo ai partecipanti strategie e strumenti essenziali per la diagnosi precoce della violenza di genere. Allo stesso modo, hanno sottolineato l'importanza della prima accoglienza e dell'invio a servizi specializzati, come i Centri Provinciali per le Donne ei Centri Comunali per l'Informazione delle Donne.
L'interesse per questi corsi è stato notevole, con quasi 200 domande per un totale di 105 posti disponibili. Tra i partecipanti c'erano professionisti delle forze e degli organismi di sicurezza, dei servizi sociali di comunità, della sanità, della protezione dell'infanzia, nonché del campo dell'istruzione, della psicologia e del lavoro sociale.
Grande sforzo da parte dell'Istituto femminile andaluso
Olga Carro, direttore dell'IAM, ha sottolineato l'importanza di questi programmi di formazione, evidenziandone il duplice scopo: migliorare l'assistenza alle vittime e progredire nell'individuazione proattiva dei casi. Ha inoltre sottolineato le difficoltà che le famiglie ei professionisti incontrano nell'aiutare i minori a raccontare le loro esperienze ea riconoscere la violenza di genere che subiscono.
In un ulteriore sforzo per fornire sostegno alle giovani vittime, lo IAM offre un programma di assistenza psicologica rivolto ai minori che hanno subito violenza di genere. Questa risorsa offre un'attenzione individuale e di gruppo agli adolescenti di età compresa tra i 14 ei 17 anni e fornisce anche orientamento e informazioni ai genitori e ai tutori dei minori serviti. Nel 2022, questo programma è riuscito a consigliare 291 padri e madri e ha fornito aiuto a 192 ragazze in tutta l'Andalusia, più della metà delle quali erano nuovi utenti.
Questi sforzi nella formazione e nell'attenzione diretta sottolineano l'impegno dell'Andalusia nella lotta contro la violenza di genere, dimostrando che l'educazione e l'azione comune sono pilastri essenziali per sradicare questo flagello e proteggere i minori nella nostra società.