· AVVERTE CHE "CENTINAIA DI MIGLIAIA DI
LAVORO” E “LA RIPRESA ECONOMICA VIENE SABOTATA”

· “IN SPAGNA NON CI SONO TROPPI TURISTI, MA ESTREMISTI, XENOFOBI,
POPULISTI E POLITICI CHE SEMINANO ODIO”

· AVVISO CHE "L'ANDALUSIA NON PUÒ PERMETTERSI IL RISCHIO CHE
IL PSOE LASCIA IL TURISMO IN MANI A WE CAN”

Il presidente del Partito popolare
Il portavoce del PP di Malaga e dell'Andalusia, ELÍAS BENDODO, oggi ha criticato il
complicità del PSOE per quanto riguarda gli attacchi al turismo da parte di
di Podemos e indipendentisti, un'azione che ha descritto come
"vandalismo e irresponsabilità" mettendo in pericolo "centinaia di
migliaia di posti di lavoro.

“Stanno sabotando la ripresa e le migliori figure di creazione
di occupazione negli ultimi dieci anni", ha avvertito Bendodo durante il suo
intervento in un atto del partito a sostegno del settore turistico nel
che è intervenuto anche il vicesegretario alle Politiche Autonome
e locale del PP, JAVIER ARENAS, il presidente del Commonwealth di
Comuni della Costa del Sol occidentale, MARGARITA DEL CID, e il
sindaco di Torrox e portavoce del PP nel Commonwealth of Municipalities
Costa del Sol-Axarquía, ÓSCAR MEDINA.

In questo senso, il leader popolare ha indicato che se la Spagna è
sta crescendo più di qualsiasi altra economia avanzata del pianeta, “lo è
da molti fattori, come le riforme varate dal Governo
di Mariano Rajoy; ma anche grazie alla spinta delle nostre aziende e
settore turistico, dove siamo la prima potenza al mondo”.

Bendodo considera "paradossale" che sia necessario difendere "l'ovvio,
un settore che porta ricchezza e occupazione", ma ha avvertito che "a
questo è stato ridotto parte della politica spagnola negli ultimi tempi
volte: un partito che difende la stabilità, il buon senso e
sviluppo economico, come il PP; e poi il resto delle partite
sinistra, con un PSOE che è diventato il partito della
precarietà e distruzione di posti di lavoro e di opportunità”.

A questo proposito, il presidente provinciale ha sottolineato che sebbene il
gli attacchi al turismo "sono un'invenzione di Podemos, di Ada Colau e lei
amici indipendentisti", questo si realizza "con il sostegno o, al
meno, il consenso del PSOE”. "Colau non governa
Barcellona col sostegno del PSOE? Non dominano i socialisti
Isole Baleari, o qui a Malaga a Marbella, Benalmádena o Torremolinos
con il supporto di Podemos?", ha chiesto.

“In Spagna non ci sono troppi turisti, ma estremisti, xenofobi,
populisti e politici che seminano odio", ha sottolineato Bendodo,
che ha mostrato il suo rifiuto "dei partiti che vivono della
frustrazione e disagio e che vogliono porre fine al recupero e
anche con il settore in cui siamo leader mondiali”.

UN'ESTATE DA RECORD

Durante il suo discorso, il presidente del popolare Malagas ha
celebrato che Malaga e la Costa del Sol stanno vivendo un'estate
Entrate da turismo record: attesi 7.100 miliardi di euro
solo tra giugno e settembre "e per tutto il 2017 la nostra previsione è
che supereremo gli 11.600 milioni di reddito dall'attività
tour".

“Tutto questo sarebbe messo a rischio se un PSOE alla deriva fosse costretto a farlo
accordarsi con Podemos per avere il governo della Giunta de
Andalusia", ha sottolineato il leader popolare, che ha aggiunto
"Stiamo già vedendo dubbi nel Psoe per quanto riguarda il turismo, un settore al quale
che non occorre porre limiti o barriere, ma semplicemente conoscere
gestirli, come qualsiasi altra attività”.

Per questo ha avvertito che "l'Andalusia non può permettersi il
rischio che il PSOE lasci il turismo nelle mani di Podemos come possibile
socio del governo, dopo che non ha avuto problemi a raggiungerlo
accordi di governo in tanti comuni della nostra regione”.
"Susana Díaz potrà farlo finché il PP non governerà
in Andalusia", ha condannato.

“Il turismo è l'industria della sicurezza e qualsiasi incertezza
può buttare a terra tutto il buon lavoro svolto dal
uomini d'affari e lavoratori del settore turistico andaluso”, ha valutato
Bendodo, che ha assicurato che il PP andaluso "continuerà a fianco del
settore turistico, lavorando per migliorare le prestazioni di questo
attività in modo tale che sia di qualità superiore e crei sempre di più
occupazione".