• La portavoce parlamentare rivela che il PSOE ha riconosciuto al PP che si tratta di una rappresaglia per aver citato Susana Díaz come testimone nel processo all'ERE

La portavoce del Gruppo Popolare al Parlamento dell'Andalusia, Carmen Crespo, ha definito oggi "il più grande atto di dispotismo nella recente autonomia dell'Andalusia" il rinnovo del Consiglio consultivo approvato questa mattina con decreto nel Consiglio di governo, senza dialogo o consenso con gli altri gruppi politici.

"È un atto tipico dell'assolutismo, un comportamento tipico del peronismo", ha insistito il leader popolare, che ha anche rivelato che il Psoe-A ha riconosciuto questa mattina al Pp andaluso che il provvedimento, preso unilateralmente e senza previa consultazione con il resto del partiti, è una rappresaglia per la decisione del PP di chiedere la convocazione del presidente della Giunta a deporre come teste nel processo al pezzo politico dell'ERE, in cui il Partito Popolare è rappresentato come accusa popolare.

Ha detto che la situazione gli sembra "molto seria" e che denota la "paura" e la "debolezza" di Susana Díaz. Inoltre, ha ricordato che le recenti relazioni del Consiglio consultivo hanno "abbattuto" la Legge autonoma sulla formazione professionale e hanno dato "colpi decisivi" ad altri testi legislativi.

"Il Consiglio consultivo è un organo indipendente, con una propria opinione, ma Susana Díaz non lo accetta", ha detto Crespo, che ha criticato il "caciquismo" di un provvedimento che dimostra che il governo socialista "crede di possedere l'Andalusia".

Carmen Crespo ha criticato aspramente la strategia del presidente della Giunta di fare della Consulta "un corpo monocolore" comprendente ex consiglieri ed ex presidenti della Giunta dell'Andalusia.

La portavoce del PP in parlamento ha chiesto "consenso" e ha esortato il resto delle forze politiche a "prendere posizione contro questa impudenza". "Gli andalusi vogliono il consenso, vogliono agire bene, in democrazia e non per arroganza", ha detto, pur considerando che il provvedimento danneggia la credibilità del governo andaluso.