Il PSOE danneggia l'Andalusia anche nel campo della ricerca. La paralisi del governo del PSOE ha danneggiato gravemente i ricercatori delle università andaluse, con la perdita di 5 milioni di euro stanziati per progetti di ricerca e sviluppo sull'intelligenza artificiale.
Misurare Colpisce in particolare le province di Granada e Almería, dove sono stati presentati complessivamente 21 progetti. Dall'Esecutivo regionale, considerano questa situazione come un'altra lamentela verso gli interessi della comunità.
Il Governo andaluso del PP ha deplorato la decisione del Ministero della Scienza, dell'Innovazione e dell'Università, guidata dal PSOE, definendola "improvvisarea» e «disorganizzato». L'appello, inizialmente lanciato nel 2024 e successivamente annullato, dimostra, secondo l'esecutivo andaluso, l' mancanza di pianificazione e considerazione nei confronti dei ricercatori della regione.
Il colpo diretto del PSOE di Montero alla ricerca in Andalusia
Il Governo di Juanma Moreno ha sottolineato che la decisione di annullare prima e poi recuperare gli incentivi è "una mancanza di rispetto" al lavoro dei ricercatori, che hanno dedicato mesi di sforzi per preparare le proposte. "Il sistema di ricerca in Andalusia e in tutto il Paese non meritava questo trattamento da parte del governo centrale", hanno affermato.
I progetti, molti dei quali frutto della collaborazione tra diverse università e centri di ricerca, richiedevano un coordinamento complesso. Questo tipo di progetto di rete, come spiegato dal Governo andaluso, aumenta esponenzialmente il numero di riunioni e lo sforzo necessario per presentare proposte coerenti e di qualità.
Granada e Almería, tra le più colpite
L'esecutivo andaluso ha evidenziato l'impatto negativo che questa misura ha avuto in province come Granada e Almeria, dove si erano presentati 21 progetti legati allo sviluppo dell'intelligenza artificiale. Queste università, che ricoprono posizioni di rilievo nel campo della ricerca tecnologica, sono considerate fondamentali per lo sviluppo dell'Andalusia.
Il governo ha insistito sulla La necessità che "quei cinque milioni di persone legate alla ricerca nel sistema universitario pubblico tornino in Andalusia". per evitare che la regione perda opportunità cruciali in un'area strategica per la sua crescita economica e tecnologica.
Un fermo impegno verso la R&S&I di fronte alle lamentele del governo centrale
Di fronte a questa situazione, l governo andaluso ha ribadito la sua impegno per la ricerca, la innovazione e il dsviluppo tecnologico. Nel 2025, la Giunta Regionale dell'Andalusia stanzierà 240 milioni di euro per sovvenzioni e programmi di sostegno alla RSI. Questo investimento comprende fondi per progetti tecnologici, imprenditorialità e collaborazione tra università e aziende.
L'Esecutivo regionale ritiene che questo sforzo sia essenziale per compensare l' risentimento comparativo che l'Andalusia soffre nella distribuzione delle risorse statali e rafforzare la sua posizione di leadership in settori chiave come l'intelligenza artificiale. "Non possiamo permettere che misure come questa, promosse dal PSOE, ostacolino il nostro sviluppo e danneggino i nostri ricercatori", hanno affermato.
Critiche alla gestione statale del PSOE
Il governo di Juanma Moreno ha messo in discussione il modo in cui il Ministero della Scienza, sotto la guida del PSOE (Partito Socialista Operaio Spagnolo), ha gestito il bando di gara. Come spiegato, il bando, datato 7 luglio 2024, è stato modificato in meno di un mese e ripubblicato il 2 agosto, con modifiche a 13 sezioni. Il programma è stato successivamente annullato il 27 dicembre.
"Questa norma che disciplina i sussidi è stata formulata in fretta e senza idee chiare", ha criticato il governo andaluso, aggiungendo che la decisione di riattivare il bando per il 2025 crea "incertezza" e "molti dubbi", dato che il governo centrale non è riuscito a risolverla in un anno e mezzo.
L'Andalusia chiede soluzioni
Il Governo andaluso ha chiesto al Ministero di risolvere rapidamente la situazione e di garantire la restituzione dei fondi stanziati per i ricercatori andalusi. Allo stesso tempo ha ribadito la sua impegno a continuare a investire in R&S&I come strumento chiave per lo sviluppo dell'Andalusia e la generazione di nuove opportunità.
"Non possiamo permettere che queste decisioni ostacolino il nostro potenziale.. "I ricercatori andalusi meritano stabilità e sostegno per continuare a sviluppare progetti fondamentali per il futuro della nostra regione", hanno concluso fonti del governo andaluso.