• Il PP andaluso presenta un reclamo al Consiglio per la trasparenza, come ha fatto in ottobre con la legge di bilancio

• Carmen Crespo: «La bocca di Díaz si riempie di trasparenza ma alla fine tutto è carta bagnata»

La portavoce del Gruppo parlamentare del PP andaluso, Carmen Crespo, ha denunciato oggi la "mancanza di trasparenza" e l'"oscurantismo" del governo andaluso riguardo al disegno di legge per la promozione dell'imprenditorialità, approvato questo lunedì dal Consiglio direttivo, che ha motivato il PP a presentare un reclamo al Consiglio per la trasparenza.

Il governo andaluso non ha pubblicato il testo della bozza sul Portale della Trasparenza della Giunta al momento dell'invio al Consiglio Consultivo, come richiesto dall'articolo 13.1b della Legge 1/2014 del 24 giugno sulla Trasparenza Pubblica dell'Andalusia; fatto che è stato rivisto dalla Consulta nel suo parere su questo disegno di legge.

Si tratta di un atteggiamento ricorrente nel governo Díaz, che tra l'altro non ha pubblicato il disegno di legge di bilancio 2017, che ha portato alla presentazione di un reclamo da parte del PP al Consiglio per la trasparenza. Il Consiglio ha concordato con il PP nel concludere che il Ministero delle Finanze aveva violato "l'obbligo di pubblicità attiva" previsto dalla legge, e ha richiesto che "d'ora in poi" pubblicasse i disegni di legge sul Portale Trasparenza al momento della loro pubblicazione. Consiglio è richiesto.

"La bocca di Díaz si riempie di trasparenza, ma alla fine tutto è inutile", ha detto il popolare portavoce, che si è rammaricato che "alla prima occasione" il Consiglio non abbia rispettato ancora una volta il mandato. "Il Consiglio deve essere il primo a rispettare la legge", ha detto Crespo.

Per il popolare portavoce, questa "grave colpa" risponde al desiderio di Susana Díaz "che le informazioni del Consiglio arrivino il più tardi possibile", nonché alla "mancanza di controllo" che ha causato "i due anni che ha trascorso in guai alle primarie.

Inoltre, ha chiesto al governo "un'immediata rettifica, che qualcuno si assuma le proprie responsabilità, e l'impegno che non si ripeta".