• Nieto: "Il PSOE non ha trovato un momento per promuoverlo in più di tre anni"
• I popolari sottolineano che si sta entrando in un "processo complesso e difficile" ma che si fa "con volontà"
• "Le valutazioni non sono una priorità in quanto devono creare occupazione, migliorare la salute e avere la migliore istruzione"

Il portavoce del Gruppo Popolare nel Parlamento dell'Andalusia, José Antonio Nieto, ha evidenziato il compimento della sua formazione "in 50 giorni" con l'iniziativa di sopprimere i perizie, uno degli accordi che sostengono il patto di governo per l'Andalusia firmato dal PP e Cittadini.

Nieto ha assicurato che "noi ci siamo attenuti" a differenza del Psoe che, pur firmando un accordo con Ciudadanos che prevedeva questa iniziativa, "non ha trovato un momento in più di tre anni per promuoverla".

Ha anche indicato che questa iniziativa sta ora entrando in "un iter parlamentare che sarà sicuramente complesso e difficile, che non sappiamo se avrà successo e si realizzerà, ma che è un iter che parte dalla volontà di ottemperare con gli accordi che si sottoscrivono che caratterizzano il Partito Popolare”.

Allo stesso modo, il portavoce popolare ha indicato che "non ci ridurremo a questa iniziativa" perché "le valutazioni non sono una priorità, ma è creare occupazione, migliorare la salute e avere la migliore istruzione per gli andalusi".

"Dal PP ci prendiamo cura che i cittadini vivano meglio, abbiano meno problemi, che le circostanze negative li colpiscano il meno possibile e che possano beneficiare il più possibile di quelle positive".