I parlamentari del PP andaluso Teresa Ruiz-Sillero e Miguel Ángel Torrico, membri della commissione d'inchiesta sui corsi di formazione, hanno assicurato questo mercoledì che la proposta di parere registrata lunedì scorso dal suo presidente è "la parte segreta e oscura di il patto di investitura tra PSOE e Ciudadanos”.

"Ciudadanos è il partner perfetto per il PSOE, il partner che si presta a coprire le frodi con eufemismi come 'disordini'", ha detto Ruiz-Sillero, il quale ha precisato che il PP Andaluz non appoggerà alcuna opinione che non rispecchi il realtà dei corsi di formazione, ovvero l'esistenza di "35 leader politici e, al vertice, Susana Díaz".

"Era consapevole di questa realtà, aveva il marito che lavorava nei corsi, la sua responsabilità ricade sotto il suo stesso peso", ha detto la parlamentare andalusa del Pp, che ha assicurato che Ciudadanos "ha svolto male il suo lavoro ed è caduta nelle condizioni più ridicole ." "L'opinione nasconde i fatti, ci sono 136 pagine che non contribuiscono a nulla per gli andalusi, che quello che vogliono sapere è cosa è successo ai loro soldi", ha detto.

Ruiz-Sillero ha citato numerose questioni che il parere non menziona o su cui passa in punta di piedi, come l'aiuto a Delphi, il ruolo di Juan Ojeda, i corsi di José María Moriche, la sede condivisa tra UGT e PSOE, le Faffe, la rete clientelare, Velasco, i soldi truffati o spesi in molluschi, le pratiche senza digitalizzazione e, in definitiva, i danni agli andalusi.

"Solo Chaves e Griñán sono citati come responsabili, in una misura strategica elaborata a beneficio del PSOE e in particolare Susana Díaz", ha detto Ruiz-Sillero, che ha evidenziato il fatto che tre partiti così diversi come IU, Podemos e il PP "siamo d'accordo che l'opinione non riflette la realtà."

Anche il parlamentare del PP andaluso Miguel Ángel Torrico ha assicurato, da parte sua, che l'opinione ignora Susana Díaz ma non ha potuto evitare molte prove che indicano la sua responsabilità.

Torrico ha quindi indicato che il parere proposto riconosce la mancata collaborazione del governo socialista con la commissione d'inchiesta; ammette che è stato recuperato solo l'1,4% degli importi recuperabili; rileva che nel 2014 il revisore dei conti ha pubblicato una relazione sulla mancata applicazione delle avvertenze dell'intervento, la restituzione di 47 milioni di euro all'UE e la perdita di altri 800 milioni da parte del governo spagnolo che avrebbero dovuto essere destinati alla formazione "e" La cosa più grave è stata la paralisi totale delle politiche attive del lavoro, tutto avvenuto sotto la presidenza di Susana Díaz." – Maggiori informazioni su: http://ppandalucia.es/el-pp-andaluz-cree-que-el-dictamen-de-los-cursos-de-formacion-%E2%80%9Ces-la-parte-secreta- del patto-tra-psoe-e-cs%E2%80%9D.html#sthash.NKMdfr8Y.dpuf