L'inclusione educativa e l'attenzione alla diversità nelle aule andaluse hanno vissuto un cambiamento storico sotto la guida del Governo di Juanma Moreno. Il sistema educativo pubblico andaluso conta attualmente il più grande personale di professionisti a supporto degli studenti con bisogni educativi speciali (BES) nella storia della regione, pari a 13.600 professionisti. Ciò rappresenta un aumento del 34% rispetto all'ultimo governo socialista di sei anni fa., ha spiegato María del Carmen Castillo, Ministra dello Sviluppo Educativo e della Formazione Professionale.
Nel suo discorso al Parlamento andaluso sull'inclusione educativa, Castillo ha sottolineato l'importanza degli sforzi compiuti dal governo andaluso per fornire agli studenti vulnerabili le risorse necessarie. "Ciascuno dei nostri studenti con bisogni speciali merita il massimo sforzo da parte del Governo andaluso", ha sottolineato il consigliere. Tra i principali risultati raggiunti, ha sottolineato l'aumento del 50% del personale tecnico di integrazione sociale (PTIS) dal 2018, un supporto essenziale per gli alunni nelle classi ordinarie e specifiche.
Attualmente, in termini di inclusione educativa, le aule andaluse contano circa 6.000 insegnanti di Pedagogia Terapeutica, 2.000 specialisti dell'udito e del linguaggio e 2.200 consulenti. Sono state inoltre implementate più di 1.000 nuove unità didattiche specifiche e aule di supporto all'integrazione. Questa implementazione è stata possibile grazie a un investimento record di 589 milioni di euro, il 74% in più rispetto a sei anni fa. «Mai prima d'ora gli studenti vulnerabili avevano a disposizione così tante risorse come oggi», ha sottolineato Castillo, pur riconoscendo che "saranno sempre necessarie maggiori risorse".
L'impegno di Juanma Moreno per l'inclusione educativa
L'impegno del Governo di Juanma Moreno per l'inclusione educativa si riflette anche nell' Migliorare l'accessibilità delle infrastrutture educative. Dal 2018 sono stati realizzati quasi 500 interventi in quest'area, con un investimento di 37,2 milioni di euro. Questi interventi hanno consentito la creazione di nuove aule per bambini con disturbi dello spettro autistico e con bisogni educativi speciali, nonché l'adattamento di servizi igienici e altre strutture per facilitarne l'inclusione.
Qui alla Nella provincia di Siviglia, ad esempio, il numero di professionisti dedicati agli studenti vulnerabili è cresciuto del 36% dal 2018.. Il numero di insegnanti di pedagogia terapeutica e di udito e linguaggio è aumentato del 32%, mentre gli insegnanti di PTIS hanno registrato un aumento del 50%. Attualmente, nei centri educativi di Siviglia lavorano più di 700 tecnici, che forniscono supporto diretto agli studenti.
L'impegno del Governo andaluso per l'inclusione è stato ulteriormente rafforzato con la recente incorporazione di 1.275 insegnanti aggiuntivi per studenti in situazioni vulnerabili. Questa misura, annunciata dal Ministero dello sviluppo educativo e della formazione professionale, ha beneficiato 797 centri ubicati in aree di trasformazione sociale, con un investimento di 130 milioni di euro del Fondo sociale europeo.
Dei nuovi professionisti inseriti, 561 sono insegnanti di scuola primaria, 454 di scuola secondaria e 260 sono consulenti di orientamento. Questa misura mira a creare il più grande personale incentrato sulla diversità nella storia del sistema educativo andaluso ed è progettata per dividere le classi, monitorare gli studenti individualmente e affrontare le situazioni di assenteismo. Per la prima volta, 199 scuole andaluse avranno consulenti permanenti ed esclusivi, che consentirà un supporto più costante ed efficace agli studenti vulnerabili. Inoltre, 60 istituti avranno un secondo consulente nel loro personale.
Impatto positivo sulla riduzione dell'abbandono scolastico
Le iniziative promosse dal Governo di Juanma Moreno in materia di inclusione educativa hanno contribuito alla Riduzione del tasso di abbandono scolastico precoce in Andalusia, ponendolo ad un minimo storico. Questo successo è attribuito, in parte, all'attuazione di programmi di rafforzamento educativo e alla promozione della formazione professionale, che hanno facilitato l'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro.
Maria del Carmen Castillo anche Ha sottolineato l'importanza del sostegno della famiglia in questo processo di inclusione educativa. : "Il successo accademico non dipende solo dalle risorse, ma anche dal coinvolgimento delle famiglie e dell'ambiente." Le misure adottate mirano quindi anche a migliorare la comunicazione e i contatti tra insegnanti e famiglie.
Nuove infrastrutture: l'esempio di Arcos de la Frontera
L'inaugurazione del nuovo Centro di assistenza alla prima infanzia (CAIT) ad Arcos de la Frontera È un altro esempio dell'impegno del Governo andaluso a favore dell'inclusione educativa dei bambini con bisogni speciali. Il centro, che accoglie 97 bambini con un team multidisciplinare, offre un ambiente adatto al loro sviluppo completo.
Dal 2019, il Governo andaluso ha aperto 25 nuovi CAIT, aumentando la capacità sanitaria del 27%. L'Early Childhood Care Act, in vigore dal 2023, garantisce che tutti i bambini di età inferiore ai sei anni affetti da disturbi dello sviluppo ricevano cure eque e accessibili.
Il governo di Juanma Moreno ha reso l'inclusione educativa una priorità, Con politiche volte a garantire pari opportunità e il successo accademico di tutti gli studenti. Con l'aumento degli investimenti e l'inserimento di professionisti specializzati, L'Andalusia si sta posizionando come punto di riferimento nell'affrontare la diversità, consolidando un modello educativo più giusto ed equo.