• Insiste sul fatto che "è necessario il dialogo" e che la spesa sociale del bilancio del governo per il cambiamento supera qualsiasi altra cifra che sarebbe stata nota dal partito socialista
• Denuncia il "tremendo crollo" causato dalla gestione di Susana Díaz in Dipendenza
• Chiede spiegazioni al PSOE per "lo scandalo Cetursa, chi lo sapeva e lo ha insabbiato"
Il vice segretario della Società di previdenza del Partito popolare andaluso, José Ramón Carmona, ha assicurato questa mattina che i gruppi politici che hanno presentato emendamenti a tutti i bilanci andalusi "stanno apportando un emendamento a tutte le politiche sociali necessarie al nostro terra". Per questo ha insistito sul fatto che “non solo il dialogo offerto dal Ppa è molto importante, ma anche che c'è una maggiore comprensione di queste forze politiche verso le esigenze di questa terra per prosperare e progredire”.

In una conferenza stampa a Malaga, Carmona ha evidenziato che il 53% del bilancio presentato dal Governo del Cambiamento "si impegna nelle politiche sociali", assicurando che "al di là delle etichette altrui, questo nuovo Governo sia sensibile alla realtà della nostra terra e prenderà Andalusia fuori dal vagone”. E ha osservato che "non solo è necessario che siano approvati, ma che siano necessari per tutti gli andalusi perché nella parte sociale supera qualsiasi altra cifra che sarebbe stata conosciuta da qualsiasi precedente bilancio fatto dai socialisti".

Il vicesegretario del PPA ha dato come esempio che questi conti salgono del 5,9% rispetto a quelli attuali che vengono prorogati visto che "non sono mai stati stanziati più soldi per le politiche sociali come fa il governo di Juanma Moreno", e ha sottolineato che "gli investimenti in La sanità ammonta a 10.400 milioni, quasi l'8% in più”.

Ha approfondito anche la voce per le Dipendenze, che "presenta un aumento storico di 100 milioni di euro e arriva a quota 1.400". In questa vicenda, Carmona ha denunciato "il tremendo crollo causato dal governo di Susana Díaz non riconoscendo 33.000 persone a carico che erano in attesa". E ha criticato: "C'era una carenza di personale, a cui si sta già rimediando, e c'era un'enorme insufficienza di risorse tecniche e informatiche, che il nuovo governo ha già promesso di risolvere".

Il deputato regionale si è anche rammaricato che il governo del PSOE avesse “75.132 persone valutate con un grado per accedere a benefici che non erano stati notificati; 35.315 avevano una domanda registrata in attesa di valutazione mentre un numero imprecisato di persone non risultava né registrato né registrato a sistema”.

Carmona ha avvertito della bassa esecuzione del bilancio fatta dal precedente governo del PSOE, e ha fatto l'esempio del cannone dell'acqua, dove "sono stati investiti solo 250 milioni degli oltre 750 milioni raccolti", una situazione che il governo di Juanma Moreno intende affrontare organizzare. "In questo anno 2019 è già stata impegnata l'esecuzione di oltre 150 milioni per nuovi impianti di trattamento, ecc."

Carmona si è invece pentita della denuncia della Procura contro l'ex amministratore delegato di Cetursa, che è stato anche consigliere andaluso in un governo del PSOE. “Questo problema non è nuovo. Il Ppa è stato denunciato più e più volte in Parlamento ma il Psoe si è rifiutato di rispondere a uno scandalo che già stava emergendo”. Per questo motivo, il deputato ha chiesto "spiegazioni al più presto a Susana Díaz per questo nuovo scandalo di cui erano a conoscenza e che hanno insabbiato". Inoltre, ha assicurato che dalla Ppa "nessun provvedimento al riguardo è escluso se non danno le opportune spiegazioni, e non solo in parlamento ma pubblicamente", ha concluso.