• Crespo: "Díaz ha passato il 2017 in attesa delle primarie socialiste e non vogliamo che passi il 2018 in attesa dei conti elettorali"

• Il PPA presenterà un PNL per rivedere il piano stradale e includere le autostrade che sono in ritardo di anni

• Assicura che Juanma Moreno "darebbe la priorità a queste opere che generano opportunità di lavoro e convergenza economica e sociale"

La portavoce del Partito popolare al parlamento andaluso, Carmen Crespo, ha annunciato oggi che il PPA presenterà una proposta non legale per chiedere la razionalizzazione delle autostrade che attraversano l'Andalusia e che sono in ritardo di anni per evitare che il 2018 "sia un altro anno in bianco". Crespo ha assicurato che "il 2017 è stato un anno vuoto per Susana Díaz perché è stata in attesa delle primarie socialiste e non vogliamo che il 2018 passi in attesa dei conti elettorali".

Il popolare portavoce ha sottolineato che chiederanno la revisione del Piano di tracciato 2020 per includere la programmazione di "autostrade fondamentali che strutturano l'Andalusia e possono generare possibilità occupazionali, economiche e di convergenza". Ha aggiunto che con l'attuale programmazione i lavori sarebbero rinviati al 2030 o al 2040.

Crespo si è recato con i parlamentari di Almería al raccordo tra la A-7 e la A-92 alla rotonda di Viator per chiedere l'accesso nord alla capitale Almería. Ha assicurato che "non ci accontenteremo di lavorare al progetto perché era stato promesso 10 anni fa e dovrebbe essere completato nel 2018 o all'inizio del 2019".

Ha anche chiesto che l'autostrada Almanzora sia completata e ha denunciato che "non si prevede di finirla fino a Baza nonostante fosse un impegno personale di Susana Díaz nella campagna elettorale". Ha considerato che si tratta di "un'opera fondamentale per il PP perché collega le province di Almería e Granada ed è essenziale per l'occupazione e la convergenza dell'Andalusia orientale".

Carmen Crespo ha anche fatto riferimento all'Autostrada Iznalloz-Darro, promessa nel 1999 e di cui non c'è un solo chilometro in esercizio né lavori in corso; all'Autovía del Olivar, che avevano promesso 17 anni fa e che si diceva sarebbe stata completata nel 2010 ma di cui mancano 60 chilometri nella provincia di Córdoba; e l'autostrada Jaén-Córdoba, di cui non è stato completato un chilometro e non vi è alcun impegno per la sua esecuzione.

Il popolare portavoce ha anche rivendicato l'autostrada Guadalhorce, iniziata nel 1992 e senza impegno per finirla; il dispiegamento della A-384 Arcos de la Frontera-Algodonales, promessa 11 anni fa e senza un solo chilometro operativo; il collegamento sud metropolitano di Huelva, promesso nel 2007 e che non è andato oltre l'essere un progetto; l'autostrada Cuenca Minera a Huelva; e l'accesso nord dell'autostrada Alcores a Siviglia.

Crespo ha sottolineato l'impegno del PP andaluso in queste opere fondamentali per lo sviluppo economico e sociale dell'Andalusia e ha assicurato che Juanma Moreno "realizzerà queste opere dando loro la priorità, con un piano infrastrutturale serio e rispettando le scadenze". Ha ricordato che il Piano Pista del governo andaluso impone al governo spagnolo di investire 12 euro per ogni euro investito dalla giunta, motivo per cui ha chiesto a Díaz di “investire almeno quell'euro”. Pertanto, ha sottolineato che fino a ottobre l'esecuzione degli investimenti nelle infrastrutture di trasporto era al 45,4%.