· Il presidente del PP andaluso afferma che “l'Andalusia è una terra leale e radicata che non abbasserà la testa” e sottolinea che “finché ci sarà un governo del Partito popolare non permetteremo che ci sia il primo spagnoli di prima e seconda classe”

· Avverte Giovanni Spade che “se il PSOE-A vorrà continuare a sostenere Sánchez e ad essere la sua appendice, perdendo la sua personalità, gli andalusi lo giudicheranno”

· Difende che Alberto Núñez Feijóo e il PP stanno facendo “la cosa giusta”, cioè, come vincitori delle elezioni, cercare fino all'ultimo secondo di ottenere i voti necessari per “cambiare il Sanchismo con un governo moderato, efficace e comprensione"

Il presidente del PP dell'Andalusia e della Giunta, Juanma Moreno, afferma che "difendere gli interessi dell'Andalusia equivale a difendere la parità di diritti tra tutti gli spagnoli". Inoltre, assicura che "abbiamo tanta forza, quella dei nove spagnoli che vivono in Andalusia", pur sottolineando che "questa non è una terra qualunque, è leale, ha personalità, criteri, radici e forza". E avverte: “non abbasseremo la testa”.

Nel suo discorso davanti alla riunione del Comitato Esecutivo Autonomo del PP dell’Andalusia, alla quale ha partecipato anche il coordinatore generale del partito, Elías Bendodo, il presidente andaluso ha precisato che “come primo partito dell’Andalusia, non Restiamo in silenzio, lotteremo affinché l’Andalusia, che è una comunità storica, sia alla pari con le altre e abbia gli stessi diritti”.

“Non permetteremo che ci siano comunità di prima e di seconda classe, né spagnoli di prima e di seconda classe”, ha detto, sottolineando che “finché ci sarà un governo del PP in Andalusia, non permetteremo Permettilo." Al contrario, Juanma Moreno ha sottolineato che ora "molti si pentono di aver votato per il PSOE perché hanno sentito che non ci sarebbe mai stata un'amnistia, né un referendum, né un riavvicinamento con partiti come quello di Puigdemont, ma, ancora una volta, Sánchez ha hanno mentito loro." agli spagnoli e ai loro stessi elettori."

Il leader andaluso ha lamentato l’attuale scenario di incertezza di fronte a “un possibile governo con partiti che non credono nella Spagna, né nell’uguaglianza tra spagnoli e che vogliono rompere la cosa più bella che abbiamo costruito, che è la Spagna. di concordia, di intesa, di serenità, la Spagna che ha funzionato”.

A suo avviso “Sánchez non pratica un dibattito territoriale. È un ricatto territoriale" e spiega che "Pedro Sánchez non negozia, commercia con il movimento indipendentista in un marketing che danneggia gli interessi della Spagna e ci sono interessi che vengono danneggiati in questa equazione".

In questo senso, Juanma Moreno ha avvertito: “chi perderà in una riunione di presidenti che vogliono mangiare separatamente per poter mangiare di più?” Catalogna, Paesi Baschi?» “No”, ha affermato con enfasi, “perde tutta la Spagna, ma soprattutto l’Andalusia”. Una situazione in cui il presidente andaluso ha lanciato un appello ai socialisti andalusi: “Che il PSOE-A voglia continuare a sostenere Sánchez ed essere un'appendice, perdendo la propria personalità? Lì li giudicheranno gli andalusi”.

Moreno ha sottolineato ancora una volta che "più Sánchez, meno Andalusia, più Sánchez, meno capacità di sviluppo e di uguaglianza, più privilegi per le comunità più prospere e meno per quelle che hanno meno possibilità".

Di fronte a ciò, il presidente andaluso ha ribadito che "non rimarremo in silenzio", pur affermando che "spero che Alberto Núñez Feijóo sia presidente, perché se non lo sarà, il nostro Paese e l'Andalusia avranno seri problemi".

Moreno ha difeso che “non siamo tutti uguali” e che nel PP “stiamo facendo la cosa giusta: moralmente, politicamente Alberto Núñez Feijóo e il PP, che ha vinto, ha l’obbligo politico di presentarsi all’investitura e provarci fino all’ultimo secondo per ottenere i voti.”

Come ha detto, “Feijóo si impegna in modo sensato e deciso per gli interessi di tutti gli spagnoli”. Tuttavia, ha riconosciuto che "non è facile per lui, gli stanno rendendo le cose difficili, ma abbiamo un presidente sensibile che sa interpretare gli interessi e moriremo per cambiare il Sanchismo con moderazione, efficacia e comprensione. "

Un obiettivo per il quale Juanma Moreno ha messo al servizio tutta la forza del PP dell'Andalusia, primo partito della comunità più popolosa della Spagna. “Fargli sapere che qui c’è un partito forte, unito, con le idee molto chiare, e che noi difendiamo l’integrità territoriale e l’uguaglianza”.