• Sottolinea che "si vede già che c'è interesse da parte delle imprese ad investire, produrre e creare occupazione in questa terra"
• Afferma che "non faremo un passo indietro in difesa dei diritti e dei più vulnerabili"
• "Abbiamo bisogno di un Primo Ministro in Spagna come Pablo Casado, che sia serio, rigoroso e che lavori per la Spagna senza concessioni agli indipendentisti"
Lo ha affermato durante il suo intervento alla manifestazione 'La gran Granada', in cui Sebastián Pérez ha presentato la sua candidatura a sindaco della città e alla quale ha partecipato anche il presidente del Partito Popolare, Pablo Casado.
Moreno ha sottolineato che a causa delle riforme che il governo andaluso sta già portando avanti, insieme a quelle che si stanno preparando, "ci sono molte aziende che stanno cominciando a bussare alla porta dell'Andalusia con interesse a investire, produrre e generare occupazione in questa terra".
"Siamo certi che daremo una svolta all'Andalusia, che faremo di questa terra la locomotiva economica della Spagna", ha sottolineato Moreno, che ha aggiunto che "il mio sogno è che l'Andalusia sia sinonimo di prosperità e benessere e che bandiamo per sempre quelle politiche stantie e vecchie del PSOE che ci condannavano ad essere negli ultimi posti in Spagna e in Europa”.
In questo senso, ha rimarcato che "abbiamo iniziato una nuova tappa di futuro, di illusione, di freschezza, in cui c'è un governo che è al servizio di tutti e di tutti gli andalusi e non del PSOE". "Lasceremo la nostra pelle per farvi sentire orgogliosi del governo del cambiamento che stiamo guidando in Andalusia", ha aggiunto.
Moreno, allo stesso modo, ha indicato che "siamo in un momento in cui dobbiamo completare questo cambiamento, con un sindaco come Sebastián Pérez a Granada e con Pablo Casado nel governo della Spagna", e ha sottolineato che "in Spagna abbiamo serve un governo diverso, con un presidente serio, rigoroso, che lavori per la Spagna se si fanno concessioni agli indipendentisti”.
Per questo ha garantito la spinta del Partito popolare andaluso affinché Pablo Casado sia il prossimo presidente del governo e ha aggiunto che "nelle prossime elezioni politiche rischiamo il futuro del nostro Paese, rischiamo il futuro della Spagna. "
Infine, ha criticato la politica di "paura" che il PSOE sta portando avanti in Andalusia e ha sottolineato che "tutti gli andalusi dovrebbero sapere che questo nuovo governo di cambiamento non farà un passo indietro in termini di diritti e che farà proteggere i più vulnerabili