• Sono "conti reali da eseguire" con 1.700 milioni di euro in più rispetto al budget precedente, con un incremento del 5% rispetto al 2018.
• Spicca l'investimento di 1.000 milioni di euro per sanità, istruzione e politiche sociali.
Moreno ha evidenziato che questi budget sono "reali" e sono fatti "per essere eseguiti", mentre ha valutato che ammontano a 1.700 milioni di euro in più rispetto al budget precedente, il che rappresenta un aumento del 5 per cento rispetto al 2018.
Nell'evento "Dialoghi su Cadice", il presidente andaluso ha indicato che "1.000 milioni di euro andranno interamente alle politiche sociali", di cui 770 milioni andranno alla salute, "perché abbiamo un grave problema nella sanità pubblica andalusa ", e 88 milioni per dipendenza, “dove c'è una lista d'attesa brutale”.
Ha anche annunciato che saranno destinati 225 milioni di euro all'istruzione, "qualcosa di fondamentale che è legato all'occupazione e alla formazione professionale", ricordando che negli ultimi quattro anni 150.000 giovani andalusi sono rimasti senza un posto nelle FP, "un disastro per i giovani rimasti senza formazione, impossibilitati a competere e destinati alla disoccupazione”.
SCOMMESSA PER L'OCCUPAZIONE
Moreno ha parlato anche dell'impegno del suo governo per l'occupazione, ricordando che in Andalusia i precedenti governi socialisti “hanno fatto molte leggi 'descrittive' che non hanno portato ad alcuna azione, perché non erano accompagnate da relazioni o impegni economici”.
Per questo si è rammaricato che l'amministrazione andalusa sia stata vista come "un muro" per chi decide di intraprendere, motivo per cui Moreno ha promosso una "semplificazione normativa" da parte del Consiglio e indicando la volontà di raggiungere accordi con i comuni continuare a promuovere l'occupazione.