• "Sánchez ha fatto un pasticcio 'marrone' in quattro mesi e tutti noi spagnoli ne pagheremo la colpa"
• Si chiede "cosa aspetta Díaz per chiedere le dimissioni di Caraballo"

Il presidente del PP andaluso, Juanma Moreno, ha criticato oggi a Cartaya (Huelva) la passività del partito Ciudadanos nei confronti della corruzione socialista e ha descritto il rifiuto di questa formazione di consentire a Díaz di comparire davanti alla Commissione d'inchiesta FAFFE come un'altra prova di " hanno poca voglia di cambiamento”.
Moreno ha espresso il suo "massimo rispetto" al partito arancione, ma ha ricordato che ha commesso "sbagli importanti, come promettere cambiamenti e poi sostenere i socialisti in Andalusia". Ha insistito sulla necessità per loro di chiarire la loro posizione dopo le elezioni. “CS può dire che non sarà d'accordo con il PSOE dopo le elezioni o farà quello che ha fatto in questa legislatura?
Il leader popolare ha ricordato che tutti i sondaggi riflettono una forte voglia di cambiamento e ha proclamato che “siamo noi la garanzia del cambiamento, gli unici che possono cambiare le cose. Abbiamo la ragione, il cuore e l'illusione. Dobbiamo diffondere quell'illusione, questo gioco riguarda l'ottimismo, facciamo proposte ottimistiche, cambiamo il sorriso, cambiamo in meglio”.
Juanma Moreno ha anche lamentato la situazione nazionale, "non possiamo avere un socialismo che se la cava così male, che casino con Pedro Sánchez". Ha affermato che, in quattro mesi di gestione, "ha fatto un casino" ed è un governo che "non è all'altezza degli standard del Paese. Deve difendere il suo Paese, l'integrità territoriale, non può tollerare che perdano il rispetto del presidente del governo e delle istituzioni spagnole”.
Il presidente del PP andaluso ha ricordato "le continue notizie di irregolarità, la corruzione costante, il deterioramento della nostra immagine". Ha criticato il “cinismo che i socialisti mostrano così tanto, Susana Díaz ha detto che non avrebbe mai permesso a un imputato di continuare in carica. Il sindaco di Granada è sotto accusa da un anno e mezzo ed ecco un presidente della Diputación de Huelva accusato di fatti gravissimi, cosa aspetta SD per chiedergli le dimissioni 'ipso facta'.