• Si rammarica che Díaz "non abbia avuto la capacità di attrarre il grande talento che esiste in Andalusia" e ha assicurato che avrà indipendenti che forniscano "conoscenza ed equilibrio"
  • "È un governo a ranghi serrati, che cerca l'equilibrio interno al suo partito di fronte al suo congresso e non l'interesse generale degli andalusi"

Il presidente del Partito popolare andaluso, Juanma Moreno, ha affermato oggi a Malaga che nella crisi del governo di Susana Díaz c'è "molta improvvisazione, frutto di un'enorme ansia dopo la sconfitta nel suo partito". Si è rammaricato che Díaz "non abbia avuto capacità sufficienti per attrarre il grande talento che esiste in Andalusia e ingaggiare professionisti indipendenti". In questo senso ha assicurato che lo farà quando sarà presidente perché "in Andalusia ci sono persone molto brave senza dover essere iscritte a nessun partito e possono dare un contributo non solo di conoscenza ma anche di equilibrio politico".

Moreno, che ha partecipato al PP Water Forum andaluso, ha affermato che Díaz ha creato "un governo con ranghi oscuri, ha tirato ancora una volta i militanti socialisti, ha cercato l'equilibrio interno nel suo partito di fronte al suo congresso e non l'interesse generale degli andalusi”. “È un governo –ha detto- secondo le esigenze del PSOE in Andalusia ma non secondo le esigenze degli andalusi”.

Il presidente del PP andaluso è stato sorpreso da una "crisi notturna" ma ha espresso la sua soddisfazione che "Díaz ha risposto al mio messaggio nelle ultime settimane, che data l'incapacità che ha manifestato nella gestione delle questioni prioritarie in Andalusia, circondarsi con persone che potrebbero migliorare la gestione”.

Come esempio di questa cattiva gestione, Moreno ha ricordato che Díaz ha smesso di investire 10.000 milioni di euro "che sono rimasti nei cassetti" e ha perso 907 milioni per le politiche del lavoro nella comunità con più disoccupazione in Europa. "Questo è sufficiente per mostrare la paralisi del governo", ha detto.

Ha indicato come frutto di improvvisazione e ansia l'errore nella nomina di Valderas, "che è stato commissario interrotto per 48 ore, dopo un annuncio che ha generato incertezza e rabbia a sinistra".

Infine, Juanma Moreno ha augurato "buona fortuna per la delusione al nuovo governo perché ne avrà bisogno visti gli anni di governo di Susana Díaz, che non è stata in grado di affrontare le grandi sfide che noi andalusi abbiamo davanti a noi".