· "Bisogna avere la faccia molto dura perché chi prima non sapeva nemmeno quante persone lavorassero nel CdA, oggi possa dire esattamente cosa succederà"  

· Si domanda "se ciò che preoccupa il PSOE è che le persone che sono entrate nella Giunta dalla porta di servizio potrebbero essere a rischio di quel vantaggio che qualcuno ha dato loro in modo irregolare"

· "Servono medici, insegnanti o personale della giustizia, ma ogni lavoratore che si unirà lo farà con luci e stenografi e non nei bar sulla spiaggia per sistemare gli amici"

Il portavoce del Partito Popolare al Parlamento dell'Andalusia, José Antonio Nieto, ha affermato oggi che "ogni lavoratore della Giunta che ha avuto accesso per vie legali deve essere assolutamente calmo" e ha rimproverato al PSOE di aver tentato di seminare dubbi sui lavoratori del Giunta dell'Andalusia.

Nieto ha assicurato che "nessun lavoratore che abbia avuto accesso alla sua posizione secondo i criteri legali di concorrenza, capacità e merito dovrebbe avere alcun dubbio che il suo posto di lavoro sia assolutamente sicuro e, ancor più, sarà rafforzato nel prossimo esercizio perché andrà a recuperare i diritti che gli erano stati precedentemente tolti”.

Il popolare portavoce ha sottolineato che "bisogna avere una faccia durissima da Psoe per parlare di sotterfugi, risciacqui e dubbi sullo staff del CdA". Ha sottolineato che "la stessa persona a cui è stato più volte chiesto quanti lavoratori avesse il Cda e ha detto nel forum di non saperlo, oggi dice di sapere esattamente il numero di lavoratori che, secondo i suoi criteri, saranno licenziati, per un gioco che secondo i suoi criteri entrerà nei bilanci 2020”.

Tuttavia, si è chiesto "se ciò che preoccupa il Psoe è che alcune persone che sono entrate nella Giunta dalla porta di servizio perché, con i soldi di tutti gli andalusi, pagassimo loro lo stipendio che avevano smesso di percepire perché avevano smesso di essere sindaci e consiglieri, possono essere a rischio di quel premio che qualcuno a suo tempo gli ha dato irregolarmente”.

Nieto ha affermato che "il PSOE deve spiegare la cifra che ha dato e chiarire se questo è il numero di persone che sono passate in autostop dalla porta di servizio e senza passare per le condizioni che equivalgono al resto degli andalusi".

Ha anche evidenziato che nei bilanci andalusi ci sono importi destinati ad aumentare il numero dei lavoratori del Consiglio perché "abbiamo bisogno di medici, insegnanti o personale di giustizia, ma tutti coloro che aderiranno lo faranno con elettricità e stenografi e non creando una fondazione o un bar sulla spiaggia dove sistemare gli amici”.

Ha insistito sul paradosso che "chi prima non sapeva nemmeno quanti lavorassero nel CdA, oggi sembra che sappia cosa andrà a bilancio, quante persone toccherà e quali diritti violerà". In questo senso ha auspicato "il recupero di un Psoe serio e non di un partito che riproduca nell'opposizione la stessa vergogna che è costata loro il governo".