· Martín chiede l'immediato trasferimento del Fondo di pianificazione ai 42 comuni andalusi che lo hanno richiesto a causa della loro situazione finanziaria "pressante"

· Avviso di un "patto segreto" tra Díaz e Sánchez: "Non sposterò la presidenza del partito in Andalusia in cambio di te che ti metti di profilo davanti al tradimento della Spagna"

Il vice segretario dell'Organizzazione del PP andaluso, Toni Martín, ha accusato oggi il ministro delle finanze, María Jesús Montero, di "trasferire al ministero il settarismo, il disprezzo e il disprezzo per i comuni andalusi che per anni i governi socialisti hanno praticato nel Giunta dell'Andalusia". Martín ha così fatto riferimento al "silenzio e alla mancanza di umanità" del ministro davanti alla richiesta di 42 consigli comunali andalusi del Fondo per l'ordinazione di fronte a "una situazione pressante di pre-emergenza finanziaria".

Il leader popolare ha spiegato che il Fondo di gestione è un'importante fonte di finanziamento per i comuni che hanno una situazione di rischio finanziario o un elevato livello di indebitamento.

Ha precisato che i 42 Comuni che hanno presentato domanda di adesione al fondo "hanno rispettato i requisiti e le scadenze ma hanno incontrato il silenzio del ministro che avrebbe dovuto rispondere a meta' novembre".

Martín ha ritenuto "intollerabile" che di fronte alla "richiesta disperata" di questi comuni, l'unica risposta del Ministero sia "vedremo cosa si può fare". Ha aggiunto che questo atteggiamento di "fare orecchie da mercante" incide sui servizi pubblici che ricevono i residenti di quei comuni.

Ha sottolineato che l'importo del Fondo di pianificazione per il 2019 è di 383 milioni di euro per tutta la Spagna e che l'anno scorso erano 467 milioni, di cui 373 sono arrivati ​​​​ai comuni andalusi. Sottolinea inoltre la trasparenza con cui il governo del PP ha agito l'anno precedente rispetto a tale fondo, fornendo spiegazioni sull'importo, la ripartizione e le scadenze.

Ha chiesto che il fondo venga rilasciato immediatamente per mettere i soldi a disposizione dei comuni e ha annunciato che il PP presenterà iniziative in tal senso presso la FAMP, il Parlamento andaluso e il Congresso dei deputati, nonché mozioni nei comuni interessati.

PATTO SEGRETO

D'altra parte, Toni Martín ha avvertito del sospetto di un "patto segreto" tra Susana Díaz e Pedro Sánchez consistente in "Non sposterò la sedia del tuo partito in Andalusia in cambio di te che ti metti di profilo di fronte al costante tradimento di Spagna che sto esercitando da parte del Governo per stare un po' più in poltrona”.

Ha affermato che "mentre altri leader socialisti hanno espresso il loro rifiuto assoluto" dell'atteggiamento di Sánchez, "l'unica risposta di Díaz è stata il silenzio, che a volte è un'autentica dichiarazione o confessione".

Ha assicurato che "l'unico mediatore possibile con i separatisti catalani è l'articolo 155 della Costituzione, che dovrebbe già essere approvato e per il quale ha la totale disposizione del presidente del PP, Pablo Casado".