Il programma di trapianto renale TRHIAND per pazienti iperimmunizzati è riuscita a trovare un rene compatibile per 417 persone in Andalusiaa, che rappresenta un significativo passo avanti nell’accesso al trapianto per questa tipologia di pazienti considerati ad elevata complessità immunologica. L'iniziativa, pionieristica in Spagna, è stata resa possibile grazie al coordinamento di cinque ospedali pubblici andalusi e all'impiego di un cross-match virtuale ad alta precisione.
TRHIAND, lanciato per migliorare la cura dei pazienti con alti livelli di anticorpi che rendono difficile la compatibilità dei donatori, ha aumentato significativamente le possibilità die trapianto di rene in questo gruppo. EQuesto gruppo di pazienti presenta un'iperimmunizzazione che complica notevolmente la ricerca di un rene compatibile e, di conseguenza, prolunga i tempi di attesa e diminuisce le possibilità di ricevere un organo.
Il successo di questo progetto è dovuto in gran parte all'uso del crossmatching virtuale, una tecnica che consente di conoscere in anticipo la vitalità immunologica di un trapianto senza la necessità di test fisici preventivi. Grazie a questa metodologia, le procedure vengono snellite e i tempi di attesa per il trapianto di rene si riducono notevolmente.
Un trapianto di rene compatibile per 417 persone iperimmunizzate
TRHIAND è il risultato della collaborazione di Cinque ospedali pubblici andalusi di riferimento per i trapianti renali: l'Ospedale Universitario Virgen del Rocío di Siviglia, l'Ospedale Universitario Regionale di Malaga, l'Ospedale Universitario Reina Sofía di Cordoba, l'Ospedale Universitario Virgen de las Nieves di Granada e l'Ospedale Universitario Puerta del Mar di Cadice. Il coordinamento tra questi centri consente la condivisione di informazioni in tempo reale e la gestione ottimizzata delle risorse disponibili per i trapianti di rene.
Il bilancio del programma fino ad oggi riflette questo 417 pazienti iperimmunizzati hanno ricevuto un trapianto di rene compatibile grazie a questa rete. Questa cifra rappresenta un aumento significativo del numero di persone che hanno potuto accedere a un organo idoneo, migliorando la loro qualità di vita e riducendo la mortalità nelle liste d'attesa.
L'Assessorato alla Salute e ai Consumatori dell'Andalusia attribuisce grande importanza all'impatto di TRHIAND, considerato un esempio riuscito di cooperazione sanitaria e innovazione nel campo dei trapianti. La consigliera Rocío Hernández ha sottolineato che "i trapianti di rene sono tra le procedure più complesse per i pazienti iperimmunizzati e, grazie a questo programma, abbiamo compiuto un passo fondamentale verso un accesso equo a queste procedure".
TRHIAND fa parte dell'eLa strategia dell'Andalusia mira a migliorare l'assistenza ai pazienti che necessitano di trapianto renale e risponde all'esigenza di offrire alternative efficaci a coloro che presentano maggiori difficoltà immunologiche.. Il modello andaluso di coordinamento e utilizzo del cross-matching virtuale ha suscitato interesse in altre comunità autonome e paesi, che ne stanno studiando la possibile implementazione.
Con iniziative come TRHIAND, L'Andalusia rafforza la sua posizione di riferimento nella medicina dei trapianti, garantendo che sempre più persone abbiano accesso a un rene compatibile che consenta loro di migliorare la qualità della vita.